Vivere meglio e più a lungo è il desiderio di tutti. La vecchiaia, soprattutto per i cambiamenti fisici che comporta, è una fase della vita che spaventa ai più. Spesso, infatti, coincide con la comparsa di problemi fisici, malattie e un decadimento cognitivo legato all’età che avanza. La longevità tuttavia, non è più un miraggio. Condurre una vita nel benessere è possibile grazie a Sirt500, un prodotto innovativo, sviluppato sulla base di ricerche scientifiche condotte a livello globale.
L’integratore di sirtuine Sirt500 è nato grazie alla scoperta delle sirtuine per opera di Leonard Guarente del MIT (Massachusetts Institute of Technology) prima, e poi del biologo australiano David Sinclair, alla fine degli anni Novanta e inizio degli anni 2000. Soprattutto quest’ultimo, ha dato un contributo notevole allo studio di questa classe di proteine enzimatiche (7 in totale – Sirt 1, Sirt 2, Sirt 3, Sirt 4, Sirt 5, Sirt 6 e Sirt 7), in grado di allungare la vita media e di contrastare l’insorgenza di malattie correlate all’età. Le sirtuine, non a caso, diminuiscono dopo i 35 anni e superati i 60 anni, l’organismo smette di produrle.
Sinclair, infatti, ha scoperto, in collaborazione con il suo team di ricerca, che ci sono due modi per attivare le sirtuine nel nostro organismo, in primis la restrizione calorica (oltre all’esercizio fisico), cioè mangiare poco e provocare la fame, chiaramente entro un certo limite e senza arrivare alla malnutrizione. Il biologo australiano però ha individuato una seconda strada nell’attivazione di queste proteine enzimatiche: dei componenti estratti da alcune piante e da cortecce presenti in Asia (es. la magnolia).
Le sirtuine estratte dalle piante sono state poi testate su topi umanizzati, una particolare categoria di topi utilizzati per accelerare lo sviluppo di nuovi farmaci e integratori poiché hanno una risposta simile a quella umana. Dalla sperimentazione è emerso come gli animali avessero raddoppiato la loro aspettativa di vita (da 2 anni a 4 anni di vita). Lo stesso modello non si può applicare all’essere umano per via delle maggiori sollecitazioni dall’esterno (i cosiddetti “fattori ambientali”), ma secondo Sinclair l’introduzione nell’alimentazione delle sirtuine potrebbe aumentare l’aspettativa di vita di oltre 20 anni.
Sirt500, che deve molto alla ricerca portata avanti da Sinclair, è frutto di un progetto iniziato circa cinque anni fa, grazie alla collaborazione di importanti istituti di ricerca: l’Università di Tor Vergata, l’Istituto di Ricerca San Raffale, l’Università La Sapienza e l’Università di Miami. Il prodotto, messo a punto da un team di microbiologi e biochimici e composto da sei molecole brevettate, è realizzato dall’azienda svizzera Sirt 500 Sagl.
L’integratore, dopo essere stato autorizzato in tutta Europa, è arrivato sul mercato nel 2020, mentre in America dovrebbe ricevere l’approvazione entro settembre di quest’anno. È stato sperimentato già da circa 200 persone, che hanno riscontrato sin da subito un immediato miglioramento, soprattutto a livello di concentrazione e di forza fisica. Recenti studi, inoltre, sembrano avvalorare la tesi che le sirtuine siano in grado di potenziare il sistema immunitario.
Attualmente Sirt500 è in vendita sul sito online sirt500 ed è in compresse, ma sarà prodotto anche in formati diversi, quali: caramelle, bustine effervescenti, gomme da masticare, bevande funzionali e cosmetici.